Nella Roma papalina, il capitano di ventura Strozzi uccide il banchiere Chigi che gli ha rifiutato la mano della propria figlia Berta, fidanzata di Giuliano de' Medici, fratello del cardinale Giovanni. Accusato del delitto è invece il giovane Giuliano che viene arrestato e rinchiuso in carcere in attesa del processo. Frattanto il vero assassino confessa spudoratamente il delitto al cardinale Giovanni, il quale non può violare il segreto della confessione rimanendo impotente di fronte ai giudici che lo condannano al patibolo. Ma poco prima dell'esecuzione il cardinale con uno stratagemma mette in condizione lo Strozzi di confessare il delitto alla presenza di testimoni nascosti. Giuliano viene liberato immediatamente e potrà così sposare la sua Berta.