Michele è un single di mezz’età: casa disordinata, letto sfatto e una cucina con pile di piatti sporchi. Ma un giorno, al risveglio, l’appartamento è in ordine, la tavola imbandita, la musica classica si diffonde dolcemente: è stata Sophie, donna colta, riservata e domestica instancabile che, in assenza dell’ex moglie del protagonista presso la quale dice di lavorare, offre i propri servigi. Le seduzioni di Sophie vincono il cuore invernale di Michele che per la prima volta si abbandona alla passione. Tanto piú duro è il secondo risveglio, la casa vuota, deserta, silenziosa. L’uomo abbandonato ricostruisce piano piano la storia di una crudele scommessa. Una scrittura ironica e tagliente in cui i colpi di scena sono le tappe di una curiosa e tardiva “educazione sentimentale”.